Chi ha un bambino in casa, sa bene quanto possa essere rischioso lasciarlo da solo anche soltanto per un istante. Sono tanti i pericoli presenti in un appartamento per i piccoli della famiglia. Ecco che l’installazione di un cancelletto diviene talvolta la soluzione più pratica e veloce. Di prodotti in commercio ve ne sono davvero tanti, così come i criteri di scelta generale. Prima dell’acquisto sono diversi i fattori da prendere in considerazione.
Cosa valutare
Uno degli aspetti da valutare è la lunghezza dell’area in cui andrà fissato. Bisogna anche considerare il luogo della casa in cui montarlo: nella maggior parte delle volte si tratta di scale o anche di porte. I cancelletti per bambini dovranno essere realizzati in materiali robusti in modo tale che i piccoli possano usarli anche come sostegno senza temere di cadere. Da valutare, prima della scelta del prodotto, c’è anche l’altezza del cancelletto: non dovrà essere scavalcabile. Tale parametro va calcolato in base all’altezza del proprio bambino.
Altra questione di cui tenere conto è il rapporto qualità prezzo. I materiali devono essere resistenti in modo che possano durare più a lungo e anche atossici. Tra i modelli più gettonati ci sono quelli in metallo ma molto diffusi sono anche i cancelletti in legno. Inoltre sempre meglio che il cancelletto sia di facile installazione in modo da non mettere in difficoltà chi dovrà montarlo. Spesso nella confezione è presente anche un kit che consentirà all’acquirente di montare il cancelletto, tenendo conto delle diverse lunghezze.
Come usarlo
Dopo aver acquistato il cancelletto per bambini più adatto a noi e alle nostre quattro mura, ci tocca usarlo in tutta sicurezza. Ecco allora che bisogna montarlo in modo corretto, verificando che il bambino non riesca a scavalcarlo. Non dipingete la struttura del cancelletto a meno che non decidiate di usare coloranti atossici. Il fissaggio all’altezza delle scale dovrà essere fatto a regola d’arte. Il nostro suggerimento è sempre quello di controllare il bambino nonostante sia presente un cancelletto in casa; l’installazione di questa recinzione non equivale a dover lasciare il piccolo in totale autonomia. E’ sempre necessaria una sorveglianza dall’alto. Inoltre va sempre effettuata una verifica periodica dell’intera struttura in modo da controllarne il fissaggio. Il cancelletto per bambini può essere montato anche all’altezza di balconi, terrazzi, camini, stufe e sgabuzzini (se dentro ci sono saponi o attrezzi) per evitare che il bimbo si accosti. In primo piano c’è la sicurezza dei piccoli. Per chi volesse saperne di più, consigliamo di leggere con attenzione quanto riportato su www.cancellettoperbambini.it.